La qualità dei dati e la sua misurazione

Stiamo vivendo una fase dell'automazione dell'informazione che vede un crescente bisogno di interoperabilità dei sistemi e di interscambio dei dati. Per raggiungere tali obiettivi è necessario disporre di standard condivisi non solo sui formati, ma anche sulla qualità dei contenuti delle banche dati. Tale qualità è definita dall'ISO con lo standard ISO/IEC 25012 "Data quality model" che descrive 15 caratteristiche. Il livello di qualità è misurabile applicando lo standard ISO/IEC 25024 "Measurement of data quality" che suggerisce 63 misure. Si presenteranno le possibili fasi di applicazione, che vanno progressivamente dalle prime sperimentazioni alla possibile certificazione da parte di un ente accreditato. Si descriveranno infine le principali fonti tecnico-normative esistenti in Italia.

Benefici:

• ·      • Miglioramento del livello di qualità dei dati e dei servizi IT su di essi basati
• ·      • Miglioramento della soddisfazione del cliente e riduzione dei costi dell'Help Desk
• ·     • Aumento del valore della banca dati
• ·     • Rafforzamento relazioni tra owner, committenti/clenti, fornitori, subfornitori
• ·     • Maggiore sicurezza delle applicazioni Mission Critical o Life Critical

Relatore: Domenico Natale (UNINFO)

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